P07: Esperienze e pratiche di salute ai tempi della pandemia: tensioni, contraddizioni e possibili proposte per un futuro delle politiche sanitarie

Health experiences and health practices in the time of Covid-19 pandemic: tensions, contradictions and suggestions for a rethinking of public health policies

Proponenti: Chiara Moretti (Università di Bologna), Chiara Quagliariello (EHESS Paris)

Discussant: Pino Schirripa (Sapienza Università di Roma)

Lingue: Italiano

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Italiano

La pandemia da Covid-19 ha indubbiamente costituito un evento marcatore nel campo della salute, della malattia, dei percorsi di cura e delle rappresentazioni del corpo. L’emergenza sanitaria che ha colpito l’Italia dai primi mesi del 2020 ha mostrato lacune strutturali relative all’articolazione delle politiche sanitarie e di salute pubblica, all’organizzazione delle istituzioni ospedaliere, dei servizi sanitari nazionali e, più generalmente, del lavoro di cura svolto al loro interno. Parallelamente si sono resi evidenti i molteplici limiti delle forme di accompagnamento delle diverse categorie di pazienti, oltre che le disparità sociali sia nelle forme di esposizione al virus, sia negli effetti generali che la situazione pandemica ha prodotto sul benessere psico-fisico delle persone alla luce di ineguali condizioni familiari, abitative e lavorative, rapporti di genere e tra generazioni.

Ci sembra possibile rintracciare tensioni politico-istituzionali, socio-sanitarie, tecno-scientifiche ed etico-morali che caratterizzano questo momento storico di incertezza e i futuri sviluppi di questa fase. Tra queste:
• Tendenza all’affidamento versus sfiducia nei confronti della medicina e della scienza (messa in discussione delle competenze e del potere salvifico dei medici; diffidenza nei confronti dei vaccini; pratiche di selfmedicine).
• Gerarchia dei saperi nel rapporto medico/paziente versus condivisione delle esperienze di malattia (esposizione al virus e morte/malattia dei professionisti sanitari, oltre che dei pazienti, riconoscimento di una umanità comune).
• Politiche incentrate sulla sopravvivenza del corpo versus scarsa attenzione al benessere globale delle persone (situazione pandemica e misure di isolamento/contenimento come causa o rafforzamento di comportamenti a rischio, patologie psichiatriche, tendenza alla depressione e altre forme di sofferenza).
• Gestione dell’urgenza versus gestione della cronicità (pandemia come fattore di incremento di una gerarchia tra patologie e bisogni sanitari).
• Diritto alla salute e diritto alla cura versus disuguaglianze nell’accesso ai servizi e nelle forme di cittadinanza sanitaria.
• Politiche dello stato versus partecipazione comunitaria (welfare di comunità, percorsi di accompagnamento e di sostegno dal basso, pratiche di assistenza informali dentro e fuori lo spazio domestico, azioni riparatrici alle carenze dello stato e alla mancanza di risorse pubbliche).

Il panel si propone di riflettere su queste e altre possibili tensioni legate alla situazione pandemica e post-pandemica a partire da contributi inerenti all’ambito dell’antropologia medica, della salute, della cura, del corpo e della malattia. Si attendono analisi incentrate su elaborazioni teoriche, esperienze di ricerca realizzate attraverso l’impiego del classico metodo etnografico o ancora esperienze basate su percorsi di attualizzazione dei metodi di ricerca e del ruolo della disciplina antropologica nel dibattito pubblico.

Keyword: Pandemia da Covid-19, politiche sanitarie e di salute pubblica, diritti e disuguaglianze in salute, pratiche di salute comunitaria, ruolo sociale della scienza

Riferimenti bibliografici

  • Trout, L. J., Kleinman, A., (2020), Covid-19 Requires a Social Medicine Response, Frontiers in sociology, Vol. 5, https://doi.org/10.3389/fsoc.2020.579991
  • Schirripa, P., (2014), Ineguaglianze in salute e forme di cittadinanza, in «AM. Rivista della Società Italiana di Antropologia Medica», 16 (37), pp. 59-80.
  • Seppilli, T., (1996), Antropologia Medica: fondamenti per una strategia, in «AM. Rivista della Società Italiana di Antropologia Medica», 1 (1-2), pp. 7-22.
  • Singer, M. et al. (2017) Syndemics and the biosocial conception of health, in «Lancet» Vol. 389 (10072), pp. 941-950.

English

 

The Covid-19 pandemic has certainly been a shifting-event in the fields of health, disease, care models and body representations. The health emergency that has hit Italy since the first months of 2020 has shown structural limits of public health policies, hospital settings and national health services organization and, more generally, the care work health professionals carry out within them. At the same time, a number of lacks in the care models destinated to the different categories of patients became evident, as well as the large presence of social disparities both in the exposure to the SARS-CoV-2 virus and the number of effects that the pandemic situation has produced on the psycho-physical well-being of people according to unequal family, housing and working conditions, gender and inter-generation relationships.

A number of political-institutional, socio-sanitary, techno-scientific and ethical-moral tensions that characterize this historical moment of uncertainty and the future developments of this phase can be find. Among these:

• Patients’ and citizens’ trust versus distrust in medicine and scientific knowledge (questioning doctors’ skills and their healing power; distrust in vaccines; self-medication practices).
• Hierarchy between knowledge systems in doctor/patient interaction versus sharing experiences of illness (common exposure to the SARS-CoV-2 virus, death/illness experiences among health professionals, as well as among patients’ populations, recognition of a common humanity).

• Policies focused on physical survival versus little attention to the overall well-being of people (pandemic situation and isolation/containment measures as a cause or a reinforcement of risk behaviours, psychiatric pathologies, depression syndromes and other forms of suffering).

• Management of emergency situations versus management of chronic diseases (pandemic as an increasing factor of the assumed hierarchy between pathologies and health needs).

• Right to health and right to care versus social inequalities in access to health services and in the guarantee (or not) of health citizenship.

• State policies versus community-based practices (community welfare systems, bottom-up caring practices, informal care experiences inside and outside the domestic settings, compensatory actions rising from the lack of public health resources).

The panel aims to reflect on these, and other possible, tensions related to the pandemic and post-pandemic situation through contributions related to the field of medical anthropology, health anthropology, anthropology of care, anthropology of the body and anthropology of disease. Papers focusing on theoretical elaborations, research experiences based on the classic ethnographic method, and research experiences that show possible actualizations of the methods and the role of anthropological discipline in the public debate will be particularly welcome.

Keywords:  Covid-19 pandemic, public health policies, health rights and health inequalities, community health practices, social role of scientific knowledge

Riferimenti bibliografici

  • Trout, L. J., Kleinman, A., (2020), Covid-19 Requires a Social Medicine Response, Frontiers in sociology, Vol. 5, https://doi.org/10.3389/fsoc.2020.579991
  • Schirripa, P., (2014), Ineguaglianze in salute e forme di cittadinanza, in «AM. Rivista della Società Italiana di Antropologia Medica», 16 (37), pp. 59-80.
  • Seppilli, T., (1996), Antropologia Medica: fondamenti per una strategia, in «AM. Rivista della Società Italiana di Antropologia Medica», 1 (1-2), pp. 7-22.
  • Singer, M. et al. (2017) Syndemics and the biosocial conception of health, in «Lancet» Vol. 389 (10072), pp. 941-950.
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